Scenografo, regista, attore e autore anche per programmi televisivi, si è avvicinato al teatro con l’esperienza del Palio Teatrale Studentesco udinese. Nel 1980 è entrato a far parte della compagnia del “Piccolo Teatro Città di Udine”, e successivamente ha partecipato come mimo al balletto “Coppelia” e ad altri allestimenti prodotti dalla stessa compagnia, come “Minnie la candida” di Bontempelli. Nel frattempo ha inoltre frequentato un seminario sul clown, condotto da Alessandra Galante Garrone. Nel 1981 ha fondato un gruppo teatrale, “I Favolanti”, che ha debuttato in diverse località italiane; nel 1982 ha realizzato come autore e conduttore una trasmissione di intrattenimento serale per l’emittente TV Telefriuli. Successivamente ha lavorato come scenografo realizzatore e macchinista per numerose compagnie professioniste italiane. Si è quindi dedicato alla didattica (corsi di educazione teatrale, corsi di tecnica della comunicazione…) e al perfezionamento della propria esperienza artistica, frequentando il corso annuale di danza contemporanea di R. Cocconi, seminari sulla gestualità tenuti da B. Monai e uno stage di regia condotto da Luigi Squarzina. Nel 1991 ha fondato e assunto la direzione del gruppo teatrale amatoriale “Sipario!”, proseguendo, contestualmente, nella sua attività di interprete e regista per altre compagnie. E’ stato fra i protagonisti dello spettacolo “C’è da non crederci”, commedia musicale sulla vita di Don Bosco e con la compagnia “Baraban” ha interpretato Christopher Wren in “Trappola per topi” di A. Christie e ne “La Mandragola” di N. Machiavelli, Callimaco. Sempre per “Baraban” ha diretto la commedia “Une sblanciade di Pasche”, vincendo – al 4° Festival del Teatro Amatoriale svoltosi presso il Teatro “L. Bon” di Colugna (UD) – i premi per il miglior spettacolo, migliore regia, scenografia e costumi, maggiore gradimento del pubblico. Nel frattempo ha scritto e diretto una rappresentazione sacra con oltre 100 figuranti in costume: evento inserito nel 1994, nelle celebrazioni del Venerdì Santo sulle colline di Ciconicco. Ha collaborato in qualità di direttore di scena e regista assistente alla realizzazione dello spettacolo “Lis Olmis di Bertrant”, di P. Biasatti, allestito dall’Associazione Teatrale Friulana. Nel 1999 ha ripreso, con “Sipario!”, l’allestimento di “La vita?… è una commedia!”, e ha realizzato con un gruppo di giovani, il dramma multimediale “km 99”, opera originale con musiche eseguite dal vivo, danza classica e moderna, interventi video. Dopo sette edizioni, ha concluso nel 2000 l’esperienza con la comunità di Ciconicco, realizzando una rappresentazione sacra replicata poi a Spilimbergo, Venzone e Aquileia, nell’ambito delle celebrazioni per il Giubileo. Nello stesso anno ha disegnato le scenografie per la tetralogia “Del dire autentico”, realizzata all’interno del progetto Maqôr 2000, per la regia di Claudio De Maglio. Nel 2001 ha curato l’illuminazione naturale e gli effetti luminosi per lo spettacolo di danza contemporanea “Terra”, su coreografie di Roberto Cocconi. Nel 2002 con la coproduzione Baraban-Sipario! “Amôr in… viaç” di L. Ippoliti, ha vinto al 9° Festival del Teatro Amatoriale svoltosi presso il Teatro “L. Bon” di Colugna (UD) i premi per il miglior spettacolo, migliore regia, scenografia e costumi. Il 2002 è anche l’anno della creazione di “SpaziOFF”, laboratorio permanente per le arti della danza, del teatro e della musica, offerta di spazi per lo spettacolo, la ricerca, lo scambio, l’incontro, il confronto, la sperimentazione, di cui assume la direzione artistica. Durante questi anni ha continuato l’attività di scenografo realizzando allestimenti per le produzioni della Civica Accademia d’Arte Drammatica “N. Pepe” di Udine, dell’Associazione Teatrale Friulana, per gruppi teatrali e compagnie di danza, per set video. Nel 2006 la commedia “Amôr in… viaç” ha vinto il premio come migliore spettacolo nella rassegna organizzata dalla Banca di Credito Cooperativo del Friuli Centrale nell’ambito delle celebrazioni per il centenario e ha conquistato il primo posto in tutte le categorie al 1° concorso per spettacoli realizzati da testi originali in lingua friulana “Agnul di Spere” di Codroipo. Sempre nel 2006 vede la luce “La casa di Bernarda Alba” di Federico García Lorca. L’allestimento ha conquistato il premio come miglior spettacolo e migliore attrice protagonista alla 2° rassegna “Teatro a Tema” di Trieste; migliore attrice protagonista, secondo classificato, con segnalazione alla regia, all’11° Festival Nazionale “L. Silvestri” di Pescia (PT) e migliore regia e spettacolo primo classificato al 1° Festival del Teatro Amatoriale Friulano a Cordenons nel 2008. Dal 2009 è membro di Anà-Thema – Nuova Compagnia di Teatro d’Arte per le cui produzioni crea le scenografie e cura gli allestimenti. Nel 2010 riceve il premio alla miglior regia per lo spettacolo “Siôr Lello – Cavaliere della terra” alla 10° rassegna “Fain-Valdemarin” di Romans D’Isonzo. Nel 2015 con lo spettacolo originale “L’Odissea di un pescivendolo” vince il concorso regionale U.I.L.T. Di rilievo anche una sua incursione cinematografica, nel cast della pellicola “Il Teppista”, diretta da Veronica Perugini. Dal 2012 è di nuovo in scena come attore in fortunato sodalizio con i colleghi Claudio de Maglio e Massimo Somaglino nelle produzioni “La vita non è un film di Doris Day” e “BBQ – Tre uomini alla griglia”, inserite nel cartellone dell’Ente Regionale Teatrale del FVG.
Dal 2008 è vice-presidente dell’Associazione Teatrale Friulana e nel 2011 ne assume la presidenza.
